giovedì 25 febbraio 2021
Riscossione coattiva mediante accertamento esecutivo
Supporto agli Enti per quanto concerne l'iscrizione, la cancellazione e la sospensione dei provvedimenti di fermo amministrativo
Con la legge di bilancio 2020 è stata introdotta una complessiva riforma della riscossione dei tributi degli Enti Locali con una attenzione particolare agli strumenti per l'esercizio della potestà impositiva da parte degli EE.LL..
In particolare, la riforma aumenta le possibili attività di riscossione relative agli atti degli Enti Locali emessi a partire dal 1° gennaio 2020, prevedendo anche il ricorso all'istituto dell'accertamento esecutivo che consente di emettere un unico atto di accertamento avente i requisiti del titolo esecutivo.
Nel novero dei servizi di assistenza al recupero del credito che Ares offre agli Enti Comunali in tutte le fasi della riscossione è previsto anche il servizio di supporto alla riscossione coattiva mediante il nuovo avviso di accertamento esecutivo e successivi atti cautelativi od esecutivi, esattamente così come Ares già faceva con l'attività di supporto alla riscossione coattiva mediante ingiunzione fiscale ex R.D. no. 639/1910.
L'Ente che decide di perseguire il recupero del proprio credito in via coattiva in proprio, avvalendosi di un servizio di supporto quale quello fornito da Ares, ha la possibilità di procedere alla iscrizione, alla cancellazione, alla sospensione dei provvedimenti di fermo amministrativo gratuitamente.
In tale ottica segnaliamo la possibilità per l'Ente di attivare una "Convenzione accesso dati PRA" con il PRA per effettuare i passaggi sopra citati.
ARES è a disposizione per informazioni e supporto.